Esistono diversi tipi di kit di riparazione protesi sul mercato anche se questa è solo una soluzione temporanea. In generale, non è consigliabile tentare di riparare la dentiera a casa. La corretta riparazione di una protesi richiede conoscenze e abilità specialistiche, nonché materiali adeguati. Se si tenta di riparare temporaneamente la protesi, è possibile che si peggiori la situazione e bisognerà sostituirla. È quindi, importante contattare uno specialista per riparare il danno.

Nel laboratorio vengono riposizionate attentamente e con assoluta certezza le due o piu parti che si sono rotte e quindi ricongiunte con la resina creando delle ritenzioni meccaniche.

I problemi con la dentiera che potresti riscontrare sono: La dentiera non si toglie se i ganci che la ancorano hanno subito una distorsione causata dall'imperizia del portatore di protesi Le protesi non si adattano più correttamente alla bocca. La dentiera è scomoda in bocca. La dentiera si rompe facilmente.

Esse si distinguono comunemente in tre gruppi: le protesi dentarie mobili, protesi dentarie fisse e combinate. Nella categoria delle protesi fisse per implantologia rientrano le corone dentali e i ponti dentali.

Nessuna, la protesi dentale mobile (tradizionalmente chiamata dentiera) è indicata quando mancano tutti o parte dei denti di una o entrambe le arcate dentarie. La protesi mobile è costituita da denti artificiali di resina, composito o ceramica inseriti su una base di resina di colore simile a quello delle gengive.

La protesi dentarie di ultima generazione sono realizzate in materiali innovativi quali il nylon e il poliammide.

Sicuramente la lingua trova uno spazio maggiore nel mascellare superiore, ma la protesi risulterà avere minor ritenzione meccanica in bocca. Fatto salvo se la protesi in questione è ancorata al palato mediante impianti.

In genere le tipologie di dentiere sono due, quella parziale e quella totale. Il dentista consiglierà l'una o l'altra soluzione in base alla quantità di denti mancanti e alle esigenze del paziente.

Con il tempo la gengiva tende a perdere il volume originario e la protesi non basa piu’ perfettamente.

La protesi provvisoria è fatta per stare un breve lasso di tempo , quella definitiva in vece è fatta per durare.

La colla per dentiera serve per stabilizzare la protesi mobile, quando questa ha perso la capacità di stare ferma da sola. Al contrario, l'applicazione di qualsiasi prodotto adesivo è completamente inutile se il problema di instabilità riguarda ponti o corone

Abituati a mangiare iniziando con cibi morbidi, per passare poi in modo graduale a cibi più duri e difficili da masticare.

Pulire ogni giorno e tutte le volte dopo i pasti Con uno spazzolino per dentiere, sciacqua e spazzola la tua dentiera, preferibilmente in acqua pulita e tiepida. Quindi immergila in una soluzione detergente affinché rimanga pulita e lucida e per impedire la formazione di batteri.

notte? Durante la notte la dentiera va messa a bagno in acqua o in una soluzione detergente, a meno che non ci sia abituati a tenerla anche la notte

L'instabilità della protesi può essere risolta con degli adesivi: crema o in polvere. Un altro meccanismo per risolvere la mobilità è rappresentato dalla ribasatura delle protesi. In ogni caso è sempre bene rivolgersi al proprio dentista per un parere clinico

La maggior parte delle dentiere, specie quelle posizionate nell'arcata inferiore, ha problemi di stabilità e tende a restare in movimento. Talvolta ciò è provocato da una riduzione del tessuto osseo.

Basterà immergere la dentiera in un contenitore con del detergente specifico, lasciarla ammollo nei tempi previsti sulla confezione prima di andare a letto e poi sciacquarla. Spazzolate i denti dopo ogni pasto

Per avere una dentiera fissa, ben stabile durante la masticazione, è fondamentale mettere l'adesivo nel modo giusto, senza metterne troppo o troppo poco. L'adesivo va messo in alcuni punti strategici, dove la protesi mobile entra in contatto con le gengive

La percentuale di successo di una protesi fissa è 96% a 5 anni, del 88% a dieci anni, dell'85% fino al 89% a 15 anni